SABATO 5 DICEMBRE 2020
torna la
GIORNATA DEL CONTEMPORANEO
promossa da
AMACI – ASSOCIAZIONE DEI MUSEI D’ARTE CONTEMPORANEA ITALIANI
Una sedicesima edizione ibrida online e offline
e una grande campagna di comunicazione
per favorire la partecipazione di più realtà possibili,
promuovere e far emergere la rete del contemporaneo
nazionale e internazionale
dal 5 all’11 DICEMBRE 2020
la GIORNATA DEL CONTEMPORANEO | ITALIAN CONTEMPORARY ART
esce ancora una volta dai confini del nostro Pease:
grazie alla collaborazione con MiBACT e MAECI
si rafforza la rete di cooperazione con tutte quelle realtà
istituzionali
che divulgano e sostengono l’arte contemporanea italiana
all’estero
IMMAGINE GUIDA DI QUESTA EDIZIONE
I PROGETTI DIGITALI DI 20 ARTISTI PRESENTATI DAI MUSEI
AMACI:
UN’IDENTITÀ PLURALE PER SOTTOLINEARE IL SENSO DI COMMUNITY
Già più di 500 realtà hanno aderito alla campagna di
comunicazione
che il 5 dicembre verrà lanciata con l’hashtag #giornatadelcontemporaneo
dal 5 all’11 dicembre tutte le attività e gli aderenti
saranno visibili alla pagina
www.giornatadelcontemporaneo.org
Bergamo, 24 novembre 2020 – Sabato 5 dicembre torna la
Giornata del Contemporaneo, la grande manifestazione
promossa da AMACI, l’Associazione dei Musei d’Arte
Contemporanea Italiani, che da sedici anni coinvolge musei,
fondazioni, istituzioni pubbliche e private, gallerie, studi
e spazi d’artista per raccontare la vitalità dell’arte
contemporanea nel nostro Paese.
Anche per questa edizione confermato il coinvolgimento della
rete estera del Ministero degli Affari Esteri e della
Cooperazione Internazionale – di cui fanno parte Ambasciate,
Consolati e Istituti Italiani di Cultura – che darà vita da
sabato 5 a venerdì 11 dicembre 2020 a una settimana di
promozione dell’arte contemporanea italiana all’estero.
La Giornata del Contemporaneo assume in questo 2020 una
veste necessariamente diversa da quella tradizionale. In
quest’anno complesso, profondamente condizionato
dall’emergenza pandemica, la sedicesima edizione della
manifestazione rimette al centro la comunità del
contemporaneo – a partire dai Musei AMACI – e si ripensa
proprio partendo dal concetto di community, da sempre alla
base della manifestazione e oggi – in epoca Covid – tornato
prepotentemente alla ribalta.
Come possono, oggi, i musei d’arte contemporanea e tutti i
soggetti e le realtà che si occupano di promuovere e far
conoscere il contemporaneo fare comunità?
Questa domanda ha ispirato le importanti novità della
Giornata del Contemporaneo 2020, pensate per rispondere
all’eccezionalità del momento che stiamo vivendo, che così
fortemente influenza non solo la programmazione e lo
svolgimento delle attività culturali, ma anche la percezione
che ognuno di noi ha del significato dell’arte e della
cultura oggi. Oltre a far slittare la data della
manifestazione da ottobre a dicembre, si è scelto di
adottare un formato ibrido, con proposte online e offline:
il contesto mutato ha infatti richiesto una sospensione del
format tradizionale della manifestazione e un’edizione
aggiornata con variazioni che ne garantiscano lo svolgimento
su un doppio binario, favorendo tutti i partecipanti a
contribuire su entrambi i piani, se le restrizioni dovute
all’andamento delle condizioni sanitarie lo consentiranno,
oppure su un piano unicamente digitale, aderendo alla grande
campagna di comunicazione che il 5 dicembre verrà lanciata
con l’hashtag #giornatadelcontemporaneo.
Se i DPCM in uscita permetteranno la riapertura di musei e
mostre, il 5 dicembre i musei AMACI aderenti alla Giornata
del Contemporaneo apriranno come di consueto gratuitamente
al pubblico i loro spazi (con ingressi contingentati, nel
massimo rispetto delle restrizioni vigenti), e
affiancheranno all’apertura progetti e attività digitali.
Inoltre, per raccontare le infinite sfaccettature del
contemporaneo, si è voluto affidare l’identità stessa della
manifestazione a un mosaico digitale composto dalle opere di
20 artisti, proposti da altrettanti musei AMACI, anziché
utilizzare la tradizionale immagine guida realizzata da un
artista. La scelta di un’immagine guida composta dalle
anteprime delle 20 opere di Paola Angelini (Ca’ Pesaro),
Meris Angioletti (GAMeC), Barbara and Ale (PAC), Cristian
Chironi (Museion), Comunità Artistica Nuovo Forno del Pane (MAMbo),
Patrizio Di Massimo (Castello di Rivoli), Andrea Facco (GAM
Verona), Giovanni Gaggia (Musma), Barbara Gamper (Kunst
Merano), Silvia Giambrone (Museo del Novecento), Andrea
Mastrovito (Palazzo Fabroni), Marzia Migliora (MA*GA),
Nunzio (ICG), Nicola Pecoraro (MACRO), Luca Pozzi (FMAV),
Alessandro Sambini (Mart), Marinella Senatore (Centro
Pecci), Francesco Simeti (MAN), Justin Randolph Thompson
(Madre), Emilio Vavarella (MAXXI) vuole essere un richiamo
diretto a una pluralità, a quel senso di comunità che ha
caratterizzato il lavoro di tanti musei nel difficile
contesto del lockdown e continua a essere perno centrale
delle loro attività per superare ostacoli e difficoltà
dovuti a restrizioni e nuove regole della vita sociale.
Anche la Direzione Generale Creatività Contemporanea del
MiBACT ha coinvolto la propria rete dei Luoghi del
Contemporaneo proponendo loro un progetto ad hoc per questa
sedicesima edizione – I #Luoghidelcontemporaneo per la #Giornatadelcontemporaneo
– attraverso la realizzazione di 'pillole video' che
racconteranno gli spazi, le mostre, le iniziative e tanto
altro ancora. I contributi saranno visibili nel canale
YouTube della DGCC, nella playlist dedicata alla Giornata
del Contemporaneo.
Ad arricchire il programma della manifestazione, torna per
il terzo anno Giornata del Contemporaneo – Italian
Contemporary Art: si rinnova la partecipazione della rete
estera del MAECI e in particolare degli Istituti Italiani di
Cultura all’estero come sedi aderenti alla manifestazione,
che promuoveranno – con un palinsesto di attività digitali –
la creatività italiana fuori dai confini nazionali. Grazie
alla collaborazione avviata in questi ultimi anni con il
Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione
Internazionale e grazie al coordinamento messo in campo a
partire dall’anno scorso dalla DGSP – Direzione Generale per
la Promozione del Sistema Paese del MAECI e dalla DGCC –
Direzione Generale Creatività Contemporanea del MiBACT, dal
5 all’11 dicembre anche Ambasciate, Consolati e Istituti
Italiani di Cultura all’estero organizzeranno nella propria
circoscrizione di competenza (e nelle modalità consentite)
dibattiti, conferenze, mostre e attività di valorizzazione
dell’arte e della cultura italiana contemporanea. Hanno già
confermato la loro partecipazione l’Ambasciata d’Italia in
Vietnam, l’Istituto Italiano di Cultura di Abu Dhabi,
l’Istituto Italiano di Cultura di Addis Abeba, l’Istituto
Italiano di Cultura Copenaghen, l’Istituto Italiano di
Cultura di Hanoi, l’Istituto Italiano di Cultura di
Helsinki, l’Istituto Italiano di Lisbona, l’Istituto
Italiano di Cultura di Los Angeles, l’Istituto Italiano di
Cultura di Stoccolma, l’Istituto Italiano di Cultura di Tel
Aviv, l’Istituto Italiano di Cultura di Tirana.
Anche quest’anno, come nelle passate edizioni, la rete
estera MAECI coinvolgerà alcuni dei Direttori e Curatori dei
Musei AMACI con incontri dedicati: Lorenzo Balbi, Direttore
del MAMbo dialogherà con il Direttore dell’IIC di Praga;
Elisabetta Barisoni, Responsabile di Ca’ Pesaro – Galleria
Internazionale d’Arte Modena interverrà con il Direttore
dell’IIC di Abu Dhabi in un incontro che vedrà coinvolta
anche l’artista Paola Angelini; Cristiana Perrella,
Direttrice del Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci
di Prato si confronterà con il Direttore dell’IIC di
Toronto; Luigi Fassi, Direttore del MAN di Nuoro, sarà
protagonista di una tavola rotonda organizzata dall’IIC di
Lisbona. Per l’occasione proporrà inoltre incontri (webinar)
con gli artisti censiti nel secondo volume de I Quaderni
della Collezione – Elisa Giardina Papa converserà con la
Direttrice dell’IIC di San Francisco; Martina Menegon con il
Direttore dell’IIC di Vienna; Formafantasma con il Direttore
dell’IIC di Amsterdam; Danilo Correale con il Direttore
dell’IIC di Washington.
Per partecipare all’edizione 2020 della Giornata del
Contemporaneo non è necessaria l’iscrizione alla
manifestazione sul sito amaci.org: è sufficiente scrivere ad
AMACI per ricevere un social pack (con visual e pdf di
spiegazione) con il quale promuovere le iniziative,
comunicare la partecipazione e aderire alla Giornata del
Contemporaneo utilizzando la grafica istituzionale.
Il social pack verrà inviato ai soggetti che ne faranno
richiesta scrivendo all’indirizzo
giornatadelcontemporaneo@amaci.org
A oggi, già più di 500 realtà hanno aderito alla
manifestazione richiedendo il social pack. La Giornata del
Contemporaneo si conferma così, anche in un contesto di
emergenza come quello che stiamo vivendo, uno degli
appuntamenti più attesi del settore, che può contare su una
partecipazione ampia, destinata a crescere nelle prossime
due settimane e su un pubblico che ha già dimostrato
interesse – sia online che offline – a conoscere musei,
fondazioni, accademie e gallerie, luoghi d’arte pubblici e
privati, prendendo parte attivamente a dibattiti e
laboratori, ed entrando in contatto con gli artisti e l’arte
del presente. Inoltre, grazie a questa modalità ibrida, per
la prima volta la Giornata del Contemporaneo vede il
coinvolgimento diretto nella campagna di comunicazione anche
di realtà che promuovono l'arte contemporanea legate al
mondo dell'editoria, della stampa, dei blog.
Dal 5 all’11 dicembre 2020 tutti i progetti digitali
proposti dai Musei AMACI, i video della rete dei Luoghi del
Contemporaneo della Direzione Generale Creatività
Contemporanea del MiBACT, l’elenco di tutte le attività
organizzate dalla rete estera del MAECI e i nomi di tutti
gli aderenti alla Giornata del Contemporaneo saranno
veicolati sulla pagina web www.giornatadelcontemporaneo.org
e saranno promossi sui canali social dell’Associazione e di
tutte le realtà coinvolte.
Anche quest’anno la Giornata del Contemporaneo si avvale del
sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea
del MiBACT, della collaborazione della Direzione Generale
per la Promozione del Sistema Paese del MAECI e del
patrocinio di Rappresentanza in Italia della Commissione
Europea, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Camera dei
Deputati, Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per
il Turismo, Ministero degli Affari Esteri e della
Cooperazione Internazionale, Conferenza delle Regioni e
delle Province Autonome, UPI – Unione Province d’Italia,
ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani e ICOM Italia.
Manifestazione promossa da
AMACI
Con il sostegno della
Direzione Generale Creatività Contemporanea del MiBACT
In collaborazione con il
Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione
Internazionale
AMACI
Via San Tomaso, 53
24121 Bergamo
tel. +39 035270272
giornatadelcontemporaneo@amaci.org
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